Laboratori

Le attività di laboratorio sono organizzate secondo due modalità:

  1. le ATTIVITA’ DI SEZIONE in gruppi eterogenei, che concorrono a creare e mantenere un clima sociale ed affettivo nel riconoscimento dell’appartenenza ad un gruppo stabile che ha come riferimento un adulto e uno spazio precisi;
  2. le ATTIVITA’ DI LABORATORIO che permettono, da un lato, di condurre percorsi mirati rivolti a piccoli gruppi di bambini omogenei per età, dall’altro lato, di promuovere una valorizzazione della professionalità e delle competenze di ciascuna insegnante, stimolandone la creatività e la personale iniziativa con la possibilità di organizzare e gestire un intero percorso studiandone personalmente contenuti e strumenti, discussi e condivisi dall’intero Collegio dei Docenti.

L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA (I.R.C.)

condotto da ciascuna insegnante di sezione e rivolto alla sua classe

L’attenzione alla dimensione etica e religiosa nella crescita di ciascun bambino è la base su cui poggia l’I.R.C., che concepisce l’uomo come “persona” e ne ri- conosce la centralità.

Tale insegnamento si colloca nel quadro delle finalità della scuola dell’infanzia e contribuisce alla formazione integrale dei bambini. In particolare, mira a pro- muovere la maturazione della loro identità anche nella dimensione religiosa, valorizzando le loro esperienze personali e ambientali ed orientandoli a cogliere i segni espressivi della Religione cristiana cattolica.

Nella nostra proposta ci richiamiamo agli orientamenti della Conferenza Episcopale Italiana per il decennio 2010-2020 “Educare alla vita buona del Vangelo”. L’I.R.C. si declina in tre obiettivi fondamentali:
– osservare il mondo come dono di Dio creatore;
– scoprire la persona di Gesù di Nazareth come viene presentato dai Vangeli e come viene celebrata nelle feste cristiane;
– individuare i luoghi dell’incontro della comunità cristiana e le espressioni del comandamento evangelico dell’amore testimoniato dalla Chiesa.

Narrazioni di brani del Vangelo, drammatizzazioni, lettura di immagini e condivisione di esperienze sono alla base del nostro laboratorio e permettono ai bambini
di partecipare attivamente e di attualizzare gli insegnamenti di Gesù.

IL LABORATORIO DI ATTIVITA’ MANIPOLATIVA E CREATIVA

(rivolto ai gruppi dei grandi, dei mezzani e dei piccoli)

Il laboratorio, guidando i bambini alla scoperta a livello sensoriale delle caratteristiche di diversi tipi di materiale, si prefiggono parallelamente il raggiungimento dei seguenti obiettivi: il consolidamento delle abilità fino-motorie, l’espressione dei personali stati emotivi attraverso la manipolazione, la promozione e lo sviluppo della capacità di stare bene assieme.

Queste le principali attività che verranno proposte:

- esplorazione e manipolazione libera e guidata di materiali diversi, naturali e non;
- uso dei colori (colori a dita, tempere, acquerelli, timbri, ecc.);
- attività di strappo, ritaglio e appallottolamento della carta;
- giochi di coordinazione visivo-motoria (infilare e sfilare, avvitare e svitare, inserire i chiodini nelle apposite tavolette, ecc.).

IL LABORATORIO DI ATTIVITA’ PSICOMOTORIA

(rivolto ai gruppi dei grandi, dei mezzani e dei piccoli)

Lo sviluppo psicomotorio rappresenta la crescita della dimensione motoria e psichica del bambino. In esso gli apprendimenti, le “operazioni mentali”, si formano attraverso un processo di interiorizzazione delle attività svolte a livello motorio, delle azioni svolte con il corpo.

Il progetto di quest’anno “Mi muovo e cresco” promuove il movimento mediante la relazione e il gioco spontaneo e guidato, consentendo ai bambini di sperimentare il piacere senso-motorio.

IL LABORATORIO DI LINGUA INGLESE

(rivolto ai gruppi dei grandi, dei mezzani e dei piccoli)

Il contatto con la lingua straniera nella scuola dell’infanzia è un processo natu- rale e induttivo; il bambino tenta di usare la lingua attraverso le attività ludiche proposte.
Non abbiamo la pretesa di una produzione precoce né di correttezza nella pro- duzione orale, consapevoli della necessità di perseguire come obiettivo princi- pale quello di accostare i bambini alla lingua e sollecitare in loro la consapevo- lezza dell’esistenza di diversi codici linguistici.

I diversi percorsi, calibrati a seconda dell’età, si svilupperanno a partire dal mondo del tutto familiare ai bambini: gli argomenti trattati fanno parte della loro realtà viva, come ad esempio la famiglia, le parti del corpo, i colori, gli animali, le feste…
Durante il laboratorio si ascolteranno canzoncine e facili filastrocche (nursery rhymes), si svolgeranno attività con l’utilizzo delle flash cards con l’intento di facilitare la contestualizzazione e la memorizzazione di nuovi vocaboli, si produrranno piccoli lavoretti a rinforzo di quanto appreso.

Il laboratorio vuole caratterizzarsi come laboratorio creativo che permetta ai bambini di accostarsi alla lingua inglese divertendosi.

IL LABORATORIO DI AVVIAMENTO ALLA MUSICA

(organizzato in collaborazione con il Centro Studi Sapienza, rivolto ai gruppi dei grandi, dei mezzani, dei piccoli e dei piccolissimi della sezione primavera)

Durante i primi anni di vita il bambino riceve un’impronta determinante per il suo futuro; quindi mettendolo in contatto sin da ora con la Musica e con gli elementi che la costituiscono, gli si concede una maggior possibilità di assimilazione spontanea.

La Musica è movimento, il controllo dei movimenti sviluppa il senso del ritmo,quindi la Musica stimola e regola i movimenti fin nelle più piccole sfumature dinamiche spaziali. Questi sono concetti basilari da cui trae origine il metodo che l’insegnante utilizza per l’insegnamento della musica in età prescolare. Utilizzando come mezzi esclusivamente il movimento e il gioco i bambini impareranno gradualmente e senza fatica a riconoscere l’altezza e il timbro dei suoni, cominceranno ad usare la voce, a suonare strumenti musicali via via più complessi; riconosceranno e sapranno creare strutture ritmiche, sviluppando l’attenzione, il senso visivo, auditivo, tattile e la creatività.

Il fine ultimo di questo percorso è l’apprendimento della Musica intesa come disciplina globale, che può avvicinare il bambino non solo alla musica in quanto tale, ma anche a tutte le altre espressioni artistiche come il teatro, la danza e la pittura. Infatti, per tutta la durata del corso, saranno continuamente affiancati agli elementi musicali momenti di teatralità e di espressione corporea, si utilizzerà spesso il disegno come mezzo per rappresentare concetti musicali ed esprimere sensazioni derivate dall’ascolto musicale.

Ogni singola lezione di musica avrà una parte di movimento ed una parte di ritmica,una parte dedicata all’apprendimento dei concetti musicali ed una parte per la conoscenza degli strumenti musicali, una parte riservata all’educazione della voce ed infine una parte dedicata all’improvvisazione, in modo da dare libero sfogo alla creatività di ogni singolo bambino.

Per quanto riguarda il programma, per i bambini più piccoli si darà spazio soprattutto al gioco e al movimento, in modo da consentire la familiarizzazione dell’aspetto ritmico della musica. Si cominceranno a distinguere suoni acuti e gravi; corti, lunghi; forte, piano; e si introdurranno gli strumenti musicali più semplici come il tamburelli, maracas, piattini… I bambini impareranno a muovere il corpo in modo coordinato usando creativamente la voce, svilupperanno in particolare la facoltà di prestare attenzione, di osservare, agire, creare ed esprimersi senza inibizioni.

Per quanto riguarda i bambini del secondo anno si focalizzerà l’attenzione sull’educazione all’orecchio musicale, quindi saranno valorizzati maggiormente tutti gli aspetti melodici, fino all’introduzione delle note musicali e l’utilizzo di strumenti più complessi come metallofoni, xilofoni e tastiere.

Per quanto riguarda il gruppo dei bambini dell’ultimo anno si perfezioneranno tutti i concetti musicali appresi negli anni precedenti. Al termine i bambini sapranno leggere e scrivere la musica, suoneranno seguendo uno spartito musicale, avranno imparato canti e danze, sapranno esprimere con tutto il corpo sensazioni e situazioni. Avranno dunque le basi per affrontare lo studio sistematico di uno strumento musicale, di danzare e di fare teatro.

IL LABORATORIO TEATRALE

(condotto dalle operatrici teatrali dell’Associazione Teatro Laboratorio “La Tela del Ragno” di Locate di Triulzi e rivolto al gruppo dei grandi (da ottobre a dicembre))

Il progetto di quest’anno, finanziato dall’Amministrazione comunale di Locate di Triulzi, è intitolato “Il teatro dei piccoli” e ha la finalità di creare, grazie all’utilizzo di storie, un luogo in cui i bambini possano sperimentare diverse modalità espressive e comunicative, sviluppando così le capacità di raccontarsi e di inventare storie nuove.

Attraverso l’attività laboratoriale si possono inoltre sviluppare alcuni obiettivi specifici relativi al controllo corporeo, la gestione dello spazio, la modulazione della voce, il gioco del far finta, la relazione con l’altro e con gli oggetti, l’espressività e la creatività.

Il lavoro proposto impegnerà i bambini suddivisi in piccoli gruppi (per 12 incontri più una lezione conclusiva aperta ai genitori) nella scoperta delle proprie capacità creative sia dal punto di vista manipolativo sia espressivo-motorio.

IL LABORATORIO SCIENTIFICO

(rivolto al gruppo dei grandi (da ottobre a febbraio) e al gruppo dei mezzani (da febbraio a maggio))

Il laboratorio ha l’obiettivo di incoraggiare l’esplorazione attiva dei bambini offrendo loro la possibilità di interagire in modo diretto con oggetti e fenomeni del mondo.

Tutte le attività ludiche proposte puntano a costruire poche ma fondamentali idee sull’acqua e sulla luce, ponendo al centro il bambino e il suo esplorare. I bambini, dopo ogni esperimento, verranno incoraggiati a descrivere le diverse sensazioni provate.

Il gruppo dei grandi sarà accompagnato dal personaggio guida Dina la lampadina e osserverà inizialmente il contrasto tra buio e luce per poi sperimentare, grazie all’utilizzo di torce e lumini, il fenomeno di rifrazione e riflessione della luce. I bambini inoltre giocheranno con i concetti di lucido, traslucido e opaco.

Il gruppo dei mezzani avrà come personaggio guida Gocciolina che condurrà alla scoperta del colore e della forza dell’acqua e fornirà alcune nozioni sul ciclo dell’acqua. Il piccolo gruppo permetterà ai bambini di sperimentare perso-nalmente quali sono i materiali che galleggiano e quelli che affondano, quali sostanze sono solubili e quali permeabili.

IL LABORATORIO "DAL GESTO AL SEGNO"

(rivolto al gruppo dei grandi (da ottobre a maggio))

Un tempo privilegiato di lavoro pomeridiano della singola insegnante con il proprio gruppetto di grandi; un’opportunità con cadenza settimanale per delineare percorsi individualizzati di rafforzamento delle abilità di base per il passaggio alla scuola primaria: in quest’ottica è stato ideato questo nuovo laboratorio.

Saranno proposti giochi e attività per esercitare l’intelligenza linguistico verbale (abilità meta-fonologiche) e l’intelligenza numerica (abilità logico-matematiche e numeriche).
I bambini potranno inoltre essere coinvolti in giochi motori che permettano una sperimentazione anche a livello corporeo dello spazio, dell’orientamento, delle forme.

Questi giochi, assieme ad altre attività che andranno invece ad esercitare la motricità fine, saranno facilitatori del futuro apprendimento della letto-scrittura.

IL LABORATORIO DI ATTIVITA’ DI PRECALCOLO E APPRENDIMENTO DEI PRIMI CONCETTI DI MATEMATICA, PRESCRITTURA E APPRENDIMENTO DELLA PRIMA FORMA DI LETTURA

(rivolto al gruppo dei mezzani e dei grandi a partire dal mese di ottobre fino al mese di maggio)

Il laboratorio intende stimolare lo sviluppo delle capacità percettive e mnemoniche, delle abilità logiche, quantitative, numeriche e spazio-temporali. L’approccio vuole essere gradevole e giocoso.

Fin dalla prima parte dell’anno scolastico abitueremo i bambini del gruppo dei grandi all’utilizzo del quadernone, secondo quanto concordato con le insegnanti della Scuola Primaria all'interno della Commissione Continuità. Il personaggio “Pittosauro” ci guiderà nella conoscenza e nella riproduzione dei primi grafismi.

A supporto dell’attività laboratoriale inoltre si proseguirà il lavoro sul testo “Precalcolo prelettura prescrittura con Cuki e Cocò”. Le attività proposte hanno come obiettivi quelli di potenziare le capacità grafo motorie e facilitare il raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, nell’ottica di uno sviluppo globale della personalità

IL LABORATORIO GEOMETRICO

(rivolto al gruppo dei grandi a partire dal mese di novembre fino al mese di febbraio)

Il laboratorio diventa un altro spazio privilegiato per il gruppo dei “grandi” in cui rafforzare alcune competenze esplicitamente riconosciute nel nostro Curricolo come prerequisiti per il passaggio alla scuola primaria.

Le attività proposte saranno riferite al mondo dell’arte, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti geometrici quali la forma, la linea, lo spazio aperto e chiuso, le successioni ritmiche, l’orientamento e la direzione, oltre che la conoscenza più approfondita delle principali figure geometriche: il cerchio, il quadrato ed il triangolo.

I bambini saranno invitati a riprodurre, ricalcare e ritagliare, esercitando la motricità fine e la coordinazione oculo-manuale; saranno stimolati alla rielaborazione creativa. Verranno presentate e riprodotte diverse opere d’arte, ogni volta utilizzando materiali diversi.